Forum Economico Italia - Libia

La transizione democratica libica "è giunta a una tappa decisiva" e l’Italia "sta intensificando un'ampia azione di accompagnamento verso la democrazia e il rilancio dell'economia, nel rispetto dell'indipendenza del paese". Lo ha detto il Ministro Giulio Terzi, aprendo i lavori del secondo Forum economico italo-libico alla Farnesina, copresieduto dal capo dello Stato provvisorio libico Mohammed Al-Mgarief.

L'intervento pubblico, ha aggiunto, "da solo non è sufficiente e sono necessari anche gli investimenti dei privati ed è questo lo spirito dell'incontro odierno" a cui partecipano circa 70 rappresentanti di imprese italiane già presenti o interessate ad investire in Libia.Tra Le istituzioni presenti anche l'Ente nazionale per il Microcredito, rappresentato dal presidente Mario Baccini. Il ministro degli Esteri ha sostenuto l'importanza del microcredito e della micro-finanza nonchè del Know how sviluppato proprio dall'ENM per sostenere la partnership con la Libia e lo start up delle nuove imprese nella fase attuale di ricostruzione del tessuto economico sociale del Paese. "Siamo a disposizione della Cooperazione italiana e del Mae - ha sottolineato Baccini nel Suo Intervento - il nostro core business è quello di favorire un'economia sociale. La nostra mission, come Ente pubblico, è quella di creare una soluzione al disagio sociale attraverso il lavoro, con la realizzazione e il supporto di micro-imprese".