MICROFINANZA: ONLINE IL NUMERO 60 SUI TEMI DEL CONTRASTO ALLA VIOLENZA ECONOMICA DI GENERE E E AL FENOMENO NEET ATTRAVERSO L’EDUCAZIONE FINANZIARIA.
È fruibile la rivista bimestrale edita dall'Ente Nazionale per il Microcredito (ENM) (https:// rivista.microcredito.gov.it/). In questo numero sono stati affrontati i temi chiave dell'Educazione Finanziaria come leva per la crescita, la lotta alla Violenza Economica e l'importanza strategica di investire sulle giovani generazioni e sull'innovazione sociale, nel quadro delle riforme e delle politiche europee per l’inclusione e lo sviluppo.
Tra gli interventi, spiccano: il contributo della Ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità, Eugenia Roccella, che ha sottolineato l’importanza della prevenzione e della cura per contrastare la violenza di genere e della Ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali, Elvira Calderone, a supporto delle politiche di inclusione e del lavoro con le nuove progettualità previste che includono la formazione all’autoimpresa da parte dell’ENM.
L'analisi accademica sul mercato del lavoro, sull’auto impresa e il microcredito è approfondita da Giuseppe Torluccio, Professore dell’Università di Bologna e vice presidente della fondazione Yunus Italia. Ha invece parlato di innovazione nell’impresa Giuseppe Russo, Professore dell’Università di Cassino e Responsabile del centro studi di ConfimpreseItalia, mentre sui temi dello sviluppo e dell'imprenditorialità sociale e della partecipazione dei lavoratori in azienda si è occupato Domenico Cosentino, responsabile sindacale Confsal - Alì. L’intervento di Tiziana Lang riguardo politiche e strumenti europei (QFP, EU Facility) e alfabetizzazione finanziaria offe una prospettiva sulle attività e sugli investimenti determinati dall’UE nei prossimi anni.
Mario Baccini, Presidente dell'Ente Nazionale per il Microcredito, ha sottolineato nel suo editoriale: «Il lavoro è l'espressione di una libertà che sostiene il futuro. Il nostro impegno, in sinergia con il Governo e le Istituzioni, è creare una cultura finanziaria diffusa tra le giovani generazioni, rendendole protagoniste del proprio futuro economico. Rimettere al centro i giovani e l'autoimprenditorialità è il primo passo per ripensare il sistema Paese».
Emma Evangelista, Direttrice di Microfinanza, ha dichiarato: «L'economia della violenza ha un costo umano, sociale ed economico enorme. Educare i più giovani all’economia della persona, al rispetto dell’altro e alla cultura di una finanza che crea emancipazione e riesce ad essere strumento di libertà individuale è il primo esercizio utile a rovesciare le dinamiche che generano pregiudizi e violenza».
Il nuovo numero della rivista dedica il suo focus alle storie di riscatto delle donne che, dopo aver subito violenza, sono riuscite a ricostruire la propria vita anche grazie al supporto del Microcredito di Libertà, uno strumento che favorisce autonomia e indipendenza economica. Ampio spazio è riservato anche ai vincitori del Microcredito di Roma Capitale, al Microcredito sociale e alle iniziative dedicate al Microcredito per l’impresa, strumenti concreti che promuovono inclusione, dignità e sviluppo per l’intera comunità.