Progetto SO.MI.C.I.S.
Sostegno ai MIgranti per la Costituzione di Imprese Sociali
Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020 (FAMI) Obiettivo Specifico 2
Integrazione / Migrazione legale - Obiettivo nazionale ON3 - Capacity building
Circolare Prefetture 2021 - IX Sportello
PRESENTAZIONE
Il progetto SO.MI.C.I.S. (“Sostegno ai MIgranti per la Costituzione di Imprese Sociali”) si inquadra in un contesto territoriale – quello della provincia di Fermo – in cui i percorsi di inserimento della popolazione migrante, già resi difficoltosi dagli effetti della crisi economica, sono stati ulteriormente aggravati dall’emergenza sanitaria da COVID-19, con la chiusura di numerose attività produttive locali. Tali dinamiche hanno interessato gli immigrati sia come lavoratori sia come imprenditori, con l’inevitabile perdita di posti di lavoro e con una conseguente contrazione delle opportunità di contrasto all’esclusione sociale e finanziaria; una esclusione che rischia di consegnare a una condizione di disagio e vulnerabilità un largo numero di migranti, che rischiano di veder accresciuta la propria marginalità, con potenziali derive devianti, pericolose per il territorio anche in termini di coesione sociale.
In questo contesto, gli strumenti per l’autoimpiego e il microcredito possono giocare un ruolo fondamentale nel rafforzare l’inclusione finanziaria dei migranti residenti nel territorio fermano e nel rilanciare il tessuto economico-sociale, considerando che spesso, per la popolazione migrante, è proprio la difficoltà di accesso agli strumenti a supporto dell’inclusione finanziaria e dell’autoimprenditorialità a costituire un elemento di criticità. E’ con questo obiettivo che la Prefettura di Fermo ha inteso avviare, in un’ottica di Capacity Building, un processo di rafforzamento istituzionale e delle competenze degli operatori, volto a migliorare la capacità del sistema di conoscere, informare, indirizzare e accompagnare i migranti nell’accesso alle risorse finanziarie disponibili, in un’ottica di promozione di percorsi di autoimprenditorialità, per la costituzione di microimprese ed enti del terzo settore, in particolar modo imprese sociali, cooperative sociali e società di mutuo soccorso.
L’Amministrazione titolare del progetto SO.MI.C.I.S. è il Ministero dell’Interno - Dipartimento per le Libertà Civili e l'Immigrazione. Il progetto è realizzato da un partenariato che vede come Capofila la Prefettura di Fermo e come soggetti partner l’Ente Nazionale per il Microcredito, l’Ambito Territoriale Sociale XXX-Comune di Fermo, l’Università degli Studi dei Macerata e la Camera di Commercio delle Marche.
Il progetto è stato avviato nel mese di maggio 2022 a valere sulle risorse del FAMI e la relativa durata è prevista in nove mesi.
OBIETTIVO GENERALE
Obiettivo generale del progetto è il rafforzamento del ruolo della Prefettura di Fermo, quale soggetto attivatore, promotore e coordinatore di un sistema unitario di governance strategica ed operativa, in grado di attivare virtuosi circuiti informativi e di orientamento che favoriscano l’accesso alle risorse disponibili sul territorio, per la costituzione di microimprese ed enti del terzo settore, specie se imprese sociali, cooperative sociali e società di mutuo soccorso per i migranti.
OBIETTIVI SPECIFICI
Sono obiettivi specifici del progetto:
rafforzare la rete territoriale per l’attivazione di procedure operative di sostegno alla microimprenditorialità, specialmente imprese sociali, cooperative sociali e società di mutuo soccorso;
migliorare, attraverso un'analisi di contesto, la conoscenza del mondo dell’imprenditoria immigrata presente sul territorio fermano e realizzare un piano strategico di intervento sulla microimprenditorialità, che conferisca una maggiore efficacia all’agire istituzionale;
rafforzare le competenze degli operatori pubblici e privati del territorio sulle risorse e le opportunità in materia di microcredito e inclusione finanziaria attive a livello nazionale, regionale e locale e sugli altri strumenti per l’autoimpiego, al fine di potenziarne la capacità informativa e di orientamento in merito all’autoimprenditorialità e all’attivazione di microimprese e imprese sociali e raggiungere più efficacemente, anche grazie al coinvolgimento delle associazioni immigrate, i cittadini di Paesi terzi legalmente soggiornanti sul territorio;
potenziare il sistema di diffusione dell’informazione sulle risorse e opportunità disponibili in merito al microcredito e all’inclusione finanziaria attive a livello nazionale, regionale e locale e sugli altri strumenti per l’autoimpiego, mediante l’attivazione di uno sportello per il microcredito presso la Prefettura di Fermo, rivolto ai cittadini di Paesi terzi legalmente soggiornanti sul territorio.
DESTINATARI
L’azione di Capacity building si rivolge direttamente agli operatori della Prefettura di Fermo e ad altri operatori pubblici e privati del territorio. In via indiretta, l’azione finanziata si rivolge altresì ai cittadini di Paesi terzi regolarmente residenti sul territorio della Provincia di Fermo.
ATTIVITA’ PROGETTUALI
Rafforzamento della governance:
realizzazione di 3 incontri con il Consiglio Territoriale per l’Immigrazione (WP 1 task 1), finalizzati alla costruzione partecipata e condivisa di campagne informative e all’attivazione di procedure operative di sostegno alla microimprenditorialità, con particolare attenzione al tema delle imprese sociali;
studio sull’imprenditoria immigrata e in particolare sugli effetti che la pandemia ha avuto sulle piccole attività produttive guidate da cittadini stranieri, con la redazione di un report finale e di un piano strategico di intervento per il territorio (WP 1 task 2);
raccolta di materiali giuridici (WP 1, task 3) propedeutici alla realizzazione del percorso formativo per gli operatori interessati.
Rafforzamento delle competenze degli operatori e della loro capacità informativa:
realizzazione di un corso di formazione strutturato su un duplice livello: il primo (WP 2, task 1), gestito dall'Ente Nazionale Microcredito, orientato a trasmettere specifiche competenze orientative e di sostegno al personale della Prefettura di Fermo, dei Centri per l’Impiego, della Camera di Commercio e degli ATS, volte a sostenere i cittadini di paesi terzi interessati ad avviare iniziative di autoimprenditorialità, attraverso la creazione di microimprese o di imprese sociali. L’attività formativa è articolata in tre moduli: 1) Ii mercato del microcredito; 2) orientamento all’autoimprenditorialità e all’autoimpiego; 3) accompagnamento all’autoimprenditorialità e all’autoimpiego. La formazione viene erogata in modalità FAD (modalità a distanza), con metodologie partecipative e coinvolgenti;
il secondo livello della formazione (WP 2, task 2), gestito dall’Università di Macerata e dalla Camera di Commercio delle Marche, è invece rivolto a trasmettere competenze di base sul mondo della microimpresa, della impresa sociale e sulle opportunità offerte dal territorio a sostegno della costituzione di impresa, al fine di potenziare soprattutto la dimensione informativa;
a integrazione del percorso formativo, è prevista l’attivazione di uno sportello presso la Prefettura di Fermo, gestito dal personale prefettizio (WP 2, task 3), supportato nella sua funzione di orientamento e indirizzo da esperti dell’Ente Nazionale per il Microcredito, che opererà in stretta relazione con gli operatori della Camera di Commercio, a cui indirizzare gli immigrati interessati all’attivazione di imprese ed imprese sociali. Lo Sportello si configurerà come una struttura istituzionale in grado di fornire al target dei migranti servizi informativi e di primo orientamento su tutte le misure di microcredito attive a livello nazionale, regionale e locale e sugli altri strumenti per l’autoimpiego, permettendo agli utenti di orientarsi tra le varie offerte disponibili, al fine di individuare le opportunità che, per caratteristiche e vincoli, meglio rispondano alle loro esigenze.
METODOLOGIA
Il progetto intende agire in una logica di sistema, che coniuga la trasmissione di competenze e l’ampliamento della comunità di operatori, con funzione di sostegno e accompagnamento ai percorsi di autoimprenditorialità, in particolare di quella sociale, e di rilevazione dei relativi fabbisogni.
RISULTATI ATTESI
I risultati attesi sono così sintetizzabili:
costruzione di una strategia operativa che migliori la capacità degli attori territoriali di sostenere percorsi di inclusione sociale favorendo l’accesso alla fruizione, da parte degli immigrati, degli strumenti disponibili volti a promuovere forme di autoimprenditorialità, specialmente sociale;
acquisizione da parte degli operatori del sistema pubblico territoriale di specifiche competenze conoscitive e operative volte a migliorare la capacità di informazione, orientamento e accompagnamento ai percorsi di autoimprenditorialità, con particolare attenzione alla costituzione di microimprese e imprese sociali, cooperative sociali e società di mutuo soccorso e di integrazione socio-economica dei migranti regolarmente presenti sul territorio;
migliorata capacità del sistema di informare, orientare e organizzare un più efficace e funzionale utilizzo delle risorse e opportunità esistente a sostegno del microcredito e dell’autoimprenditorialità da parte dei migranti legalmente presenti sul territorio;
migliorata conoscenza del territorio e delle dinamiche socio-economiche e, quindi, maggiore efficacia dell’agire istituzionale.