Il Fondo etico della Regione Siciliana, con una dotazione iniziale di 12.000.000 di euro, ha lo scopo di sostenere le famiglie in condizioni di particolare e temporaneo disagio e prive di capacità economico-patrimoniale necessarie per accedere al credito bancario ordinario, ma con potenzialità economiche che possono giustificare l’assunzione di impegni finanziari per ricevere un microcredito. Il Fondo presta una garanzia dell’80% a fronte dei finanziamenti alle famiglie che hanno necessità di fare ricorso a microcrediti concessi da banche e altri intermediari finanziari convenzionati.
Le famiglie potranno fare ricorso al microcredito nei seguenti casi:
a) esigenze di carattere abitativo;
b) motivi riguardanti la salute;
c) percorsi educativi o di istruzione;
d) progetti di vita familiare volti a migliorare le condizioni sociali, economiche e lavorative delle famiglie stesse.
Per accedere ai prestiti bisogna rivolgersi agli organismi “non profit” convenzionati, a titolo gratuito, con la Regione Siciliana, ai quali spetta un primo compito di selezione, nonché successivamente quello di accompagnamento e tutoraggio fino al totale rimborso del prestito. La possibilità di convenzionarsi da parte di nuovi organismi non profit e di altre banche e intermediari finanziari resta aperta per tutta la durata dell’iniziativa.
L’importo massimo di ogni finanziamento di microcredito non può superare i 6.000 euro, mentre l’importo complessivo dei prestiti di cui può fruire una singola famiglia può arrivare fino a 25.000 euro, fermo restando che l’attivazione di una nuova operazione di microcredito è subordinata alla regolare estinzione della precedente.
Link:
Legge regionale 12 maggio 2010, n. 11, art. 106
Decreto assessoriale n. 349/2010